sabato 5 aprile 2008

FERRARA E FASCISTI? NO GRAZIE

di Agostino Giordano
su L'ERNESTO del 03/04/2008

Le dimostrazioni di solidarietà "umana e politica" a Giuliano Ferrara sono fuori luogo e mirano soltanto a stravolgere la realtà dei fatti, così come si sono verificati ieri a Bologna.E' davvero molto imbarazzante e soprattutto controproducente per l'importante battaglia che in Italia si sta conducendo a difesa dei diritti delle donne e di tutti i diritti civili, che tali prese di posizione provengano proprio da alcuni importanti esponenti della Sinistra italiana (che già fatica a sopravvivere...) Migliaia di giovani, donne, precari e studenti ieri hanno pacificamente invaso Piazza Maggiore, contestando legittimamente il provocatore Giuliano Ferrara, che stava delirando e fomentando i suoi pochi militanti con invettive fasciste anticostitizionali. Anche se noi eravamo migliaia ed i sostenitori di Ferrara pochissimi, il pericolo reale è che le idee oscurantiste e reazionarie del direttore del Foglio possano conquistare una posizione egemone nella nostra società e nei futuri governi del nostro Paese.Proprio perchè si teme una risposta di massa all'avanzata del conservatorismo e della reazione, ancora una volta la risposta è stata la repressione. Alle mani nude alzate si è risposto con i manganelli. Questo è successo ieri a Bologna ed ancora una volta i Giovani Comunisti erano con il Movimento a difendere le istanze di democrazia e civiltà. Ancora una volta, insieme a tanti ragazzi e ragazze, si sono trovati di fronte alla violenza di alcuni settori delle forze dell'ordine. Bologna, 03/04/2008

Francesco Maringiò – Coordinamento nazionale Giovani Comunisti
Agostino Giordano - Coordinatore provinciale Giovani Comunisti (Prc) di Bologna

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